Il 13 aprile scorso ho avuto modo, insieme a Saro, Enzo, Filippo e Gianluca, di partecipare all' eXperience Tour di Fuji a Napoli.
Oltre a testare un po' di attrezzatura Fuji (nel mio caso una meravigliosa X-E1 con abbinato un aggressivissimo 14mm f/2.8 :D ) abbiamo potuto partecipare ad un veloce ma comunque interessantissimo workshop di Street Photography tenuto dal gentilissimo Donato Chirulli (per chi non lo conoscesse, lascio il link alla sua pagina :D ).
Durante il workshop abbiamo chiacchierato un po' con Donato che ci ha spiegato un po' qual è il suo metodo di affrontare la street (genere molto complicato e, il più delle volte, interpretato in maniera molto personale da ogni fotografo che l'affronta) e poi abbiamo passeggiato per le strade di Napoli, in sua compagnia, alla ricerca di qualche spunto interessante, con al collo la macchina fotografica che avevamo deciso di provare.
Insomma... una bella giornata. Una bella esperienza.
Io, come ho accennato prima, ero armato di X-E1 e 14mm Fuji. Un'accoppiata che definirei sicuramente interessante ma che, visto il mio metodo di affrontare la street - ma anche la fotografia in generale (con un "occhio" che preferisce guardare dai 35 ai 50 millimetri), mi ha un po' limitato nella "ricerca" dei soggetti da fotografare.
Visto l'angolo di visuale molto molto ampio, allora, ho preferito provare ad inquadrare tenendo sempre conto non solo delle persone (che restano comunque il soggetto principale) ma anche dell'ambientazione e, soprattutto, delle architetture che facevano da sfondo a quei momenti di vita.
Piazza del Plebiscito, del resto, si prestava alla grande.
Sono rientrato a casa e ho potuto innanzitutto notare come, da distratto quale sono, avevo scattato tutte le foto della giornata con la macchina impostata solo in JPG.
Insomma, non ero ancora totalmente a mio agio con l'attrezzatura che provavo.
(Ho recentemente acquistato una Fuji X10 ma non ho ancora avuto modo di testarla per bene).
Altra nota "dolente" (e la metto tra virgolette, perchè infondo così dolente non è) erano le distorsioni che, inevitabilmente, il 14mm aveva dato a tutte le fotografie che avevo scattato.
Non sono mai stato bravo a "correggere" le linee cadenti e le distorsioni delle lenti... e, riguardando le foto, mi preoccupavo che praticamente il 99% dei fotogrammi scattati fosse inutilizzabile proprio a causa di questa mia mancanza! :P
Poi ho letto in giro sul web del lancio di Lighroom 5 beta.
Mi sono messo in azione per procurarmene una prova e provarlo.
Cosa c'azzecca tutto questo?
LR5 ha un'interessantissima funzione, tra quelle nuove lanciate da Adobe: la correzione automatica delle linee cadenti (appunto!!!).
Insomma... era perfetto! Dovevo provarlo.
Devo dire che, nonostante un'approccio veloce, il programma mi ha particolarmente colpito.
La correzione delle distorsioni alle foto che avevo scattato è stata semplice ed immediata.
Non sto a guardare il pelo nell'uovo... non mi interessa se le correzioni siano "perfette". Mi interessa vedere le mie foto corrette e piacevoli.
Lightroom 5 l'ha fatto alla grande ed in pochissimi secondi. Sono veramente soddisfatto.
Credo che Adobe stia sviluppando, anno dopo anno, il miglior programma di post-produzione fotografica.
Di difetti ne ha... sia chiaro... ma sono ampiamente superati dai tanti pregi che il software offre.
Se non l'avete ancora fatto... vi consiglio di provarlo!
La versione Beta è gratuita e si trova facilmente dal sito Adobe da scaricare, previa registrazione! ;)
Non so se si riesce a vedere... ma il lavoro fatto (in automatico) è davvero eccellente!
Beh... in ogni caso... questa è qualcuna delle foto che ho scattato.
Spero vi piacciano ;)
Se riuscirò a tirarne fuori qualcun'altra, nei prossimi giorni... la inserirò di sicuro sulla mia pagina Facebook...
Se vi va, non esitate a farci un salto! ;) Il link lo lascio qua sotto!
• Francesco Agresti - Facebook •
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